UN MOMENTO STORICO PER IL COMPARTO DEL COMMERCIO

Tantissimi i commercianti che, questa mattina, hanno partecipato all’iniziativa tenutasi nella sede Commerfidi a Ragusa riguardante gli aiuti alle imprese commerciali, attraverso le linee d’intervento previste dalla misura 5.1.3.2 del bando sul commercio pubblicato dalla Regione. Ad illustrare quella che, a tutti gli effetti, costituisce una grossa opportunità per le piccole e medie imprese del settore Bartolo Virruso del dipartimento Attività produttive della Regione, responsabile della misura in questione. All’incontro, che ha visto la presenza del presidente provinciale Confcommercio, Angelo Chessari, assieme al direttore Emanuele Brugaletta, del presidente Commerfidi, Salvatore Guastella, assieme al direttore, Angelo Boscarino, hanno partecipato anche Rosario Alescio, presidente della Logos, in qualità di consulente dell’associazione datoriale di categoria, e Emanuele Occhipinti, responsabile ufficio Crediti speciali della Bapr. “Un momento storico – sottolinea il presidente Angelo Chessari – perché non è mai stato calato dal cielo neppure un centesimo per il nostro comparto. Ci troviamo in una situazione in cui il negozio piccolo, il negozio di vicinato che ha le caratteristiche previste dal bando, può sicuramente rilanciarsi con le ristrutturazioni. E’ una opportunità che non bisogna lasciarsi sfuggire. Il brutto momento non durerà per sempre. Ci sarà una ripresa e questo sostegno proveniente dalla suddetta misura potrà senz’altro servire d’aiuto. Crediamo di avere tutte le carte in regola per far valere le numerose esigenze della piccola impresa”. “Credo che siano interventi abbastanza semplici, immediati – spiega il presidente di Commerfidi Salvatore Guastella – in questo momento così buio ritengo sia una manna dal cielo. Il provvedimento deve essere affrontato in maniera seria. Partecipi chi ha intenzione realmente di investire. La nostra macchina organizzativa ha lavorato benissimo. In poco meno di una settimana abbiamo promosso quest’incontro che ha fatto registrare la presenza di centinaia di commercianti che, naturalmente, auspicano di poter accedere alla suddetta misura per accrescere le prospettive di competitività del proprio esercizio”. I soggetti a beneficiare del bando sono le micro e piccole imprese operanti nel settore del commercio. Tra le attività ammissibili, gli esercizi di vicinato, i pubblici esercizi e le attività di commercio al dettaglio su aree pubbliche. Queste le spese ammissibili dal bando: la realizzazione di vetrine esposizione sia interne che esterne; gli impianti di allarme, sicurezza, antincendio video sorveglianza; macchine, attrezzature e arredi; scaffalature; strutture prefabbricate; veicoli commerciali (autonegozi); opere edili che non necessitano di autorizzazioni-concessioni. L’investimento agevolabile varia da 5.000 a 50.000 euro, il 50% a fondo perduto. L’apporto di risorse da parte delle imprese è pari al 50% della quota non finanziata. La procedura a sportello, in base all’ordine cronologico d’arrivo.