Gli elaborati sono stati presentati dall’impresa proponente, martedì scorso, 17 maggio, a Confeserecenti, Confcommercio e Cna. Se il tutto verrà realizzato, così come indicato nel progetto, si avvierà finalmente il percorso di qualificazione e rilancio di una struttura che attualmente è fortemente sottoutilizzata, facendola diventare uno dei volani per lo sviluppo del turismo nel nostro territorio. “E’ convinzione delle tre organizzazioni – è scritto in un documento che porta in calce le firme di Giuseppe Santocono, presidente Cna Vittoria, Antonio Prelati, presidente Confcommercio Vittoria, e Massimo Giudice, direttore di Confesercenti – che la realizzazione del porto turistico di Scoglitti costituirà una leva formidabile per la crescita di tutta la filiera delle imprese del territorio legate sia alla produzione dei servizi al diportismo, sia per le nuove opportunità occupazionali, professionali e imprenditoriali. Naturalmente il tutto deve essere accompagnato dalle necessarie opere di miglioramento urbanistico e di collegamento viario con le altre infrastrutture (aeroporto, future autostrade, ecc.)”.
“Alla luce di ciò – continua il documento congiunto – non sono emersi pregiudizi sostanziali nei confronti della realizzazione dell’opera anche perché la stessa non inficia la marineria locale. Ma Confcommercio, Confesercenti e Cna hanno evidenziato con forza che la struttura deve rappresentare una grande opportunità per le tante attività artigianali e commerciali di Vittoria, dalla sua esecuzione (subappalti, forniture materiale, impiantistica, ecc.) fino alla gestione della stessa (servizi, attività commerciali, ecc.). Per questo le tre organizzazioni propongono la predisposizione di un protocollo d’intesa da far sottoscrivere all’impresa realizzatrice”.