UN “SÌ” PER UN GRANDE PRESENTE E UN FUTURO MIGLIORE

 Presentata la stagione rugbystica 2013/2014. Tante le novità, compreso il “matrimonio” tra le due società iblee, che collaboreranno per far crescere il rugby ragusano.

Ieri mattina, martedì 13 agosto, presso la Sala Giunta, testimoni Massimo Iannucci, vicesindaco del Comune di Ragusa, e Orazio Arancio e Antonio Buscemi, rispettivamente presidente e consigliere del Comitato Regionale della Fir, le due società rugbystiche iblee, Padua Rugby Ragusa e Rugby Audax Clan, nelle figure dei loro presidenti, Vittorio Vindigni e Paolo Sartorio, si sono uniti in matrimonio (civile) per la prossima stagione agonistica, quella che vedrà i biancazzurri paduini impegnati nel campionato nazionale di serie B e i tuttineri dell’Audax tentare la vittoria di quello regionale di serie C.

Il primo a prendere la parola è stato Massimo Iannucci che ha rassicurato le due società circa l’intenzione dell’Amministrazione Comunale di essere vicina a Padua e Audax durante tutta la prossima stagione “anche perché”, ha aggiunto tra la sorpresa di tutti, “quand’ero ragazzo sono stato un Aquilotto (una delle denominazioni delle categorie giovanili dell’epoca, ndr) del Padua e quindi capirete che queste tematiche mi stanno particolarmente a cuore”.

Poi è stata la volta dell’ex presidente del Padua, Ciccio Tumino, il quale ha fatto una breve cronistoria della stagione che ha portato i biancazzurri in serie B, spiegando anche il perché, dopo vent’anni, ha deciso di fare un passo indietro: “occorreva una sterzata di novità, per avere un grande presente e un futuro migliore”. Dopo di che c’è stato il “Sì” dei due presidenti.

Vittorio Vindigni: “Da quando abbiamo saputo del nostro ripescaggio abbiamo aperto un dialogo con l’Audax perché la serie B appartiene a tutta la città e ci sembrava fondamentale condividerla con l’altra società ragusana”.

Paolo Sartorio: “La nostra collaborazione è un fatto importante e dev’essere la base per un progetto ancora più grande”.

E proprio su quest’aspetto ha centrato il suo intervento Orazio Arancio, secondo il quale quello che sta accadendo a Ragusa dovrebbe essere l’esempio che tutte le società siciliane dovrebbero seguire. “Nella nostra regione mancano i grandi sponsor e c’è una spaventosa carenza di strutture sportive. Per questo bisogna compensare con la cooperazione, per evitare che i nostri migliori talenti vadano via a giocare nelle squadre del nord”. E questo, aggiungiamo noi, uno degli obiettivi della collaborazione tra Padua ed Audax: riuscire a far giocare su un palcoscenico prestigioso i nostri giovani più interessanti.

L’incontro con la stampa è stato chiuso da Antonio Buscemi, che ha spiegato quali saranno le novità strutturali del prossimo campionato di serie C. “Le prime quattro classificate di ogni girone, nella stagione 2014/2015 disputeranno l’impegnativo e prestigioso campionato di C1. Quest’anno l’Audax ha tutte le carte in regola per vincere il proprio torneo, così come sono certo che il Padua disputerà un buon campionato di serie B”.

Al termine della conferenza stampa sono stati presentati i coach delle due squadre. A guidare i biancazzurri nel torneo cadetto sarà Alessandro Dipasquale, bandiera del Padua degli anni scorsi, alla sua prima esperienza come head coach, dopo aver guidato, due anni orsono, l’Under16 paduina alla conquista della Coppa del Sud, mentre a sedere sulla panchina tuttanera, per lui si tratta di un ritorno, sarà Carmelo Cicero.

Appuntamento, per i tesserati di entrambe le società, martedì 20 agosto al campo Petrulli, per l’inizio della preparazione atletica. Saranno i due allenatori, al termine di questa fase, a decidere quali giocatori aggregare a ciascuna delle due squadre.

Il campionato di serie B prenderà il via il 6 ottobre, a giorni dovrebbe esserne pubblicato il calendario. Per quello di C, invece, non ci sono ancora date certe.

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