L’allegria caratterizzante la fila clacsonante in uscita da corso Umberto, per insinuarsi nelle viuzze più suggestive del centro storico di Chiaramonte, dice tutto sull’aria di festa che si è respirata ieri nel centro montano ibleo. Il quinto raduno Fiat 500 promosso dal coordinamento Club Italia di Chiaramonte, in particolare dal fiduciario Giuseppe Barresi, con la collaborazione dell’Amministrazione comunale, oltre che di altri sponsor, mentre l’attività di comunicazione è stata curata da Athena Resort con sede a Kamarina, ha trasformato le aree più gettonate della cittadina nella cornice ideale per una kermesse che, anche stavolta, ha fatto registrare il pienone. “Più di centocinquanta le vetture partecipanti – afferma Barresi – per una giornata che, nonostante la nuvolosità diffusa, è stata resa piacevole dalla frizzante atmosfera che tutti i cinquecentisti hanno saputo trasmettere ai molti visitatori. Tutti condividiamo una passione comune, quella per queste auto che hanno fatto epoca, e ritengo che tali sentimenti siano stati trasmessi a tutti”. Auto con allestimenti speciali, da quelle più accessoriate, addirittura per il giorno del matrimonio, a quelle più spartane perché carrozzate per le corse, senza dimenticare alcune con decalcomanie particolari ed altre curate sin nei minimi particolari perfino negli interni. E all’interno della villa comunale c’erano le tre Fiat 500 che, di colore verde, bianco e rosso, hanno formato il Tricolore. “Le personalizzazioni che è possibile realizzare – dice ancora Barresi – sono praticamente infinite e, in questo caso, chi ha ammirato le vetture in sosta statica ha potuto apprezzarne il fascino sino in fondo. E poi diciamo che la partecipazione al nostro raduno è stata movimentata da mille iniziative”. Infatti, i partecipanti hanno dovuto sostenere una serie di prove all’interno della villa comunale, un altro degli splendidi scenari individuati per questa edizione del raduno. Il tutto con grande entusiasmo. E’ intervenuto, per i saluti, anche il sindaco Vito Fornaro, assieme al vice Christian Schembari Gatto, che ha ricordato come “iniziative del genere contribuiscano a fare crescere l’appeal nei confronti del nostro paese che – ha continuato il primo cittadino – è diventato meta sempre di più, negli ultimi tempi, di varie comitive di turisti”. La cerimonia di premiazione nei confronti dei vari fiduciari delle altre realtà siciliane che hanno partecipato alla kermesse si è tenuta sempre all’interno dei giardini comunali. Al raduno hanno partecipato le Fiat 500 prodotte dal 1957 al 1975 derivate e giardiniere fino al 1977.