UN SUCCESSO LA PRIMA ESPERIENZA DEL “NOTO WINE TOUR” IN OCCASIONE DI “CANTINE APERTE”

 

Si chiude con un successo la prima esperienza del “Noto Wine Tour” che ha visto protagoniste quattro cantine del Sud Est siciliano in occasione di “Cantine Aperte”, l’evento enoturistico più importante d’Italia, promosso a livello nazionale dal Movimento Turismo del Vino e che si è svolto ieri, domenica 29 maggio. Planeta, Feudo Ramaddini, Cantina Marilina e Terre di Noto hanno dato vita ad un vero e proprio network territoriale che ha riscosso grande partecipazione tra i visitatori e i numerosi turisti, molti dei quali stranieri, tutti amanti del buon vino. Per la prima volta infatti è stato realizzato un vero e proprio mini viaggio a bordo di speciali “wine bus” che, con partenze ogni mezzora dal parcheggio all’ingresso di Marzamemi, ha fatto tappa nelle quattro cantine del Sud Est anche grazie al supporto della locale ProLoco. Entusiasti i visitatori che, in un clima di assoluto relax, hanno potuto vivere una domenica primaverile degustando le migliori produzioni vitivinicole e ottimi prodotti tipici. In ogni cantina è stato possibile visitare i vigneti e fare una visita guidata dei luoghi in cui si produce il vino, esperienza sempre affascinante e interessante sia per chi si accosta per la prima volta al mondo vitivinicolo sia per chi ogni anno non rinuncia all’appuntamento con “Cantine Aperte”. Ma l’iniziativa è stata anche l’occasione per conoscere e gustare prodotti del territorio: le degustazioni dei vini erano infatti accompagnate da ricchi assaggi di tipicità siciliane all’insegna della varietà e della qualità. Grande soddisfazione tra gli organizzatori, entusiasti del riscontro che l’iniziativa ha riscosso, risultato di un lavoro di sinergia e collaborazione tra le quattro cantine siciliane, a dimostrazione che la condivisione di intenti e l’impegno comune rappresentano un valore aggiunto: un risultato che incoraggia a trasformare questo esperimento in un lavoro da consolidare a partire dall’imminente stagione estiva, con nuove proposte condivise per gli enoturisti, a beneficio della promozione del Val di Noto anche come territorio di eccellenza del vino. Le degustazioni si sono prolungate fino al tardo pomeriggio, regalando a chi è rimasto in cantina uno splendido tramonto tra i vigneti e la natura. “Cantine Aperte” ha anche avuto un aspetto benefico: “un bicchiere per la ricerca” è stato infatti lo slogan che ha sancito la collaborazione a livello nazionale tra il Movimento Turismo del Vino e l’Airc, l’associazione impegnata nella lotta al cancro cui è andato parte del ricavato della vendita dei ticket e che ha donato i calici e le sacche per la degustazione.