UNA CONVENZIONE PER APRIRE IL MUSEO CIVICO

Si chiude con una proposta di convenzione per l’apertura a titolo gratuito del museo civico di Santa Croce Camerina la piccola querelle tra Libera…. Mente e l’assessore al ramo, Giovanni Agnello. Tutto inizia qualche mese fa con un articolo apparso sul “Clandestino” che denunciava lo stato di abbandono del museo, in gran parte arredato con pezzi donati dai cittadini santacrocesi. Parte una raccolta di firme promossa dall’associazione e poi chiusa per gli accordi tra l’assessore e il presidente Luca Agnello. Mentre il primo illustrava un progetto che coinvolgeva anche la sovrintendenza,il secondo si impegnava, insieme ai componenti dell’associazione, ad aprire la sede del museo,  per qualche ora settimanale e a illustrare ai visitatori la storia dei vari pezzi. Sembrava che la questione fosse chiusa, ma qualche settimana fa riparte la raccolta delle firme. L’assessore Agnello da noi interpellato, racconta che l’inghippo sta nel mancato arrivo da parte dell’associazione di una richiesta scritta, chiesta dallo stesso in fase di accordi. Ci spiega che non è possibile affidare nessuna “cosa pubblica” senza richiesta protocollata. Richiesta che è arrivata, il 14 luglio e che è stata protocollata il 18. Da questo momento l’assessore si impegna a dare voce alle richieste dei ragazzi. Il presidente Luca Agnello, conferma che c’è stato un piccolo fraintendimento ma che chiarito, si aspetta il via, che potrebbe partire già dal nove agosto fino all’undici di ottobre. Tale periodo è stato scelto per la presenza in zona di turisti che potrebbero essere interessati a visitare il museo. Luca Agnello afferma che la raccolta di firme continua, anche per saggiare l’interesse dei cittadini. Le associazioni, spesso si fanno promotrici di manifestazioni e di petizioni, ma per continuare ci deve essere l’interesse del pubblico e la raccolta delle firme è un modo per verificarlo.