Presentato in conferenza stampa, presso l’aula consiliare del Comune di Santa Croce Camerina il neo movimento “Città Futura”. Alla presentazione anche SEL e IDV. Una federazione partitica, nata con l’intento di andare al governo della città nella prossima tornata elettorale. All’interno gente che ha già fatto politica insieme a chi non l’ha mai fatta come Marilena Piazza che ha presentato il “Manifesto etico” di Città Futura:
Per quanto mi riguarda, scendo in campo in un momento in cui anche a livello nazionale, le coscienze si sono svegliate. Santa Croce è un territorio poco valorizzato, vorrei tra le altre cose che la gente comune, possa essere educata a perseguire degli obiettivi finalizzati al raggiungimento dei propri diritti ma anche la consapevolezza dei propri doveri. Trasparenza, legalità, collaborazione. Questa è la politica che vogliamo portare che poi è il metodo più antico di democrazia partecipata.
Per l’avvocato Pietro Savà componente del direttivo di IDV che insieme a SEL condivide i principi di questo movimento la scelta di questa federazione, che ha intenti unitari anche la candidatura di Paolo Aquila (che come afferma lo stesso non ha ancora sciolto le riserve legate anche a futuri accordi con il PD cittadino)è motivo di unione. “ la candidatura di Aquila, la sua storia personale, ci rappresenta e ci garantisce. Ci auguriamo una coalizione sempre più grande ma che non può dare spazio a chi è stato al governo della città. Siamo disponibili a fare un passo indietro rispetto al nome di Paolo Aquila e aperti anche alle democratiche primarie qualora si affacciasse sulla scena politica un altro nome che ci dia le stesse garanzie”.
Presente per SEL Manlio La Ciura:
La domanda che mi hanno rivolto alcuni ragazzi su quale sarà il loro futuro, mi ha convinto in un momento dove la politica non era nei miei programmi, a scendere in campo. Questo movimento concentrico di discussioni su cosa fare e come intervenire, un cantiere di valori predefiniti su cui non si transige, non gruppetti di palazzo ma discussioni informali magari mentre si beve una birra al bar ha con SEL in comune; l’origine. SEL ha appoggiato candidati sindaci vincenti che hanno sempre coinvolto cittadini con azioni forti e radicali. Una rivoluzione civile, un filo diretto per formare un cittadino cosciente dei diritti e dei doveri. Una solidarietà che non sia assistenzialismo ma servizi che possano migliorare la vita attraverso una scala di priorità.
Passare dall’indignazione alla proposta è un altro degli obiettivi di questa coalizione che scesa in campo molto presto non teme che le si possano trovare “talloni d’Achille” perché nulla ha da nascondere e come chiude l’avvocato Pietro Savà la conferenza stampa fare tutto alla luce del sole è la nostra forza.