Vista l’inerzia e l’incapacità del Governo Regionale a gestire gli atti dei Comuni siciliani in materia di pianificazione territoriale. I consiglieri di maggioranza e l’amministrazione sperando nella condivisione dell’opposizione hanno presentato una mozione consiliare per impegnare e sollecitare a livello politico il Governo Regionale a cambiare atteggiamento e dare risposte ai territori per quanto attiene alle VIA/VAS, ai Piani Regolatori, al Piano Paesistico che giace dal 2010 in attesa di accoglimento delle osservazioni e di approvazione.
La mozione è un atto politico forte nei confronti di quella classe politica regionale che da anni mette in ginocchio le amministrazioni locali non dando risposte celeri e concrete nei tempi previsti dalla legge. Tutto ciò per chiarire all’opinione pubblica di chi sono le colpe e le responsabilità di un procedimento, come quello della Variante Generale al P.R.G. di Modica, completato e trasmesso a Palermo da quasi un anno dall’attuale amministrazione. Che non ha avuto nessuna risposta ne viene esaminato per essere approvato da parte della Regione oggi governata da alcuni partiti politici ivi compreso il P.D.. E’ indubbio che un atteggiamento simile rischia di paralizzare ancora di più l’economia di una Città che ha bisogno di mettere in moto ogni meccanismo che possa dare respiro alle imprese, e non solo, oggi rimaste in standby in attesa che qualcuno prima o poi sblocchi la Variante al P.R.G. che oggi più che mai, costituisce l’anima della programmazione urbanistica della città.