L’Assemblea Regionale Siciliana ha approvato l’articolato completo del disegno di legge sugli appalti. Manca soltanto il voto finale che a questo punto diventa un atto formale. Dopo il lavoro delle Commissioni, in particolare della IV Commissione legislativa all’Ars, della quale è vicepresidente l’on. Ammatuna, il ddl che norma i contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture diventa legge.
Le novità contenute nella legge di riordino degli appalti sono soprattutto il ricorso all’offerta economicamente più vantaggiosa in alternativa al maggior ribasso e l’affidamento diretto ai tecnici senza gara per un importo dei lavori maggiore di quello precedentemente previsto. “Dopo essere stato stralciato dalla finanziaria – afferma l’on. Ammatuna – così come previsto il disegno di legge di riforma del sistema di aggiudicazione degli appalti pubblici è stato approvato dall’Ars. Si tratta di una legge fortemente voluta dall’Ance, dalla Cna e dalle organizzazioni sindacali – tant’è che per sollecitarla in provincia di Ragusa si sono mobilitati gli stati generali del settore ed è stata promossa anche una manifestazione pubblica – perché può rilanciare il settore edile attualmente in difficoltà”.