Sanità

Una pila di pannolini al posto dei cuscini all’ospedale San Marco di Catania: la segnalazione di un cittadino al Codacons

Il Codacons ha denunciato un episodio di presunta malasanità segnalato da un cittadino il giorno di Natale. L’episodio è avvenuto presso il Pronto Soccorso dell’Ospedale San Marco di Catania e ha destato indignazione e preoccupazione per le condizioni dei pazienti.

L’episodio

Un cittadino ha inviato al Codacons un messaggio WhatsApp corredato da due fotografie, che mostrano un letto privo di cuscino, con una pila di pannolini utilizzati come surrogato. L’immagine, che il Codacons definisce “surreale”, è stata interpretata come un simbolo di carenze organizzative all’interno della struttura sanitaria.

La dichiarazione del presidente regionale del Codacons

Giovanni Petrone, Presidente Regionale del Codacons, ha commentato l’episodio con parole severe: “È inaccettabile che nel 2024 si verifichino ancora situazioni del genere all’interno di strutture sanitarie pubbliche, dove i pazienti dovrebbero ricevere cure dignitose e rispetto per la loro condizione di sofferenza. Questa segnalazione non solo solleva dubbi sull’organizzazione e sull’efficienza dei servizi sanitari, ma getta luce su una realtà che necessita di interventi immediati e concreti.”

Le azioni del Codacons

Il Codacons ha già avviato una serie di azioni per fare luce sull’accaduto. saranno chiesti chiarimenti all’ospedale per comprendere le cause dell’episodio e verificare se si tratti di un problema isolato o sistemico. Verrà esaminata l’attendibilità della segnalazione e delle immagini inviate. Il Codacons presenterà una formale segnalazione per garantire il rispetto dei diritti dei pazienti e richiedere azioni correttive.

Prossimi passi

L’obiettivo dell’indagine è duplice: da un lato, verificare le eventuali carenze di materiali essenziali come i cuscini; dall’altro, implementare soluzioni per evitare che simili episodi si ripetano. Il Codacons invita inoltre tutti i cittadini a segnalare episodi di malasanità per contribuire a un miglioramento complessivo del sistema sanitario pubblico.

La vicenda rimane in evoluzione, e ulteriori aggiornamenti sono attesi nelle prossime settimane.