UNA PROPOSTA DI LEGGE PER DIRE BASTA “ELEMOSINA” E BASTA “CONCESSIONI” CHE SEMBRANO CORTESIE

Dobbiamo avere più di quanto finora elargito perché siamo consapevoli che lo sfruttamento del nostro suolo e del nostro mare, derivante dall’estrazione di idrocarburi, DEVE produrre ricchezza per TUTTI! Dobbiamo prenderne coscienza (ognuno per la sua parte) e rivendicare rispetto per i territori.

Abbiamo l’ambizione e le credenziali per farlo!

Il dibattito di questi giorni sulle royalties ‘spalmabili’, condivisibile o meno, ha messo comunque in evidenza un dato di fatto: NON DOBBIAMO ACCONTENTARCI DI DIVIDERE “LE ELEMOSINE” MA RIVENDICARE CIO’ CHE SPETTA AI TERRITORI.

Lo deve fare la Regione ma anche lo Stato DEVE METTERE LE MANI NELLE SUE TASCHE perché la NOSTRA TERRA pretende, a ragione, di più!

Ho lavorato per mesi ad un progetto di legge -che ho già presentato- in materia di canoni e aliquote derivanti dalle estrazioni dove propongo modifiche alla disciplina della distribuzione delle royalties, con l’unificazione dell’aliquota sia per le produzioni di idrocarburi ottenute in mare sia per quelle sulla terraferma. Unificare le aliquote, vuol dire possibilità compensative a TUTTI I COMUNI che insistono sul giacimento di terra e a quelli rivieraschi fino ad un raggio di 25 miglia da dove insistono le installazioni, con una percentuale maggiore per il comune in cui insite l’installazione di terra e per il comune in cui si trova il porto che funge da supporto logistico alla piattaforma. Per fare un esempio legato al nostro territorio, Ragusa otterrebbe poco più di quanto ha percepito fino ad oggi, così come Pozzallo avrebbe una percentuale maggiore rispetto agli altri comuni interessati, essendo la città in cui insiste il porto. Per il resto, sostegno economico ai comuni del territorio ibleo e ai comuni aretusei di Rosolini, Pachino e Portopalo.

E’ una grande opportunità per tutti gli enti locali che potranno inserire nei loro ordinamenti, agevolazioni che consentano di alleviare le difficoltà dei bilanci, liberare risorse per gli investimenti, rafforzare la tutela della salute del cittadino e di risanamento ambientale.

Io a Roma sto facendo ed ho tutta l’intenzione di continuare a fare la mia parte. La gente di questa Terra deve, GIUSTAMENTE, pretendere e avere di più, da Stato e Regione; i Sindaci sono avamposto fondamentale nell’avvio di una PETIZIONE POPOLARE che partirà a breve a sostegno di questa proposta di legge.

Se insieme ai Sindaci e la gente delle nostre città, sapremo alzare la voce, il risultato è assolutamente possibile!