Quando perdiamo il diritto di essere differenti, perdiamo il privilegio di essere liberi.
Io mi sento libero di esprimere il mio rammarico per ciò che accaduto lo scorso Consiglio Comunale, una cosa è certa la maggioranza del mio gruppo Movimento 5 Stelle ha deciso per l’opportunità non curandosi delle conseguenze, ebbene seppur ero contrario mi sono attenuto a questa scelta sino a che non ho visto con i miei occhi a pochi minuti prima del voto un tavolo di “concertazione” con le opposizioni , ovviamente non potevo far altro che uscire dalla stanza, posso solo pensare che il tutto è stato orchestrato per la elezione a prima votazione visto che non essendo 16 in quanto 2 assenti non c’erano i numeri .Contrariato a questo modus operandi ho votato per riconfermare Giovanni Iacono, dal canto suo i gruppi consiliari di minoranza di Insieme e PD (Dipasqualiani) che hanno dato il voto al nostro candidato lo hanno fatto per loro come ovvio che sia, non di certo per noi.
Cosa volete farci “Son stato sempre la voce fuori dal coro”, però questa voce è giusto che si faccia sentire .