Mi permetto di fare alcune precisazioni sull’articolo riguardante Unicredit e la cempionslig. Lei forse non si sarà accorto che la sponsorizzazione non e’ stato un fatto occasionale per la partita tra gli spagnoli che lei ha guardato, ma sono due anni che l’istituto e’ main sponsor di tutta la champions.Quei cartelli sono visibili da due anni in tutti gli stadi di tutte le partite di champions, dalle fasi eliminatorie fino alla finale. Lei ricorderà quindi che l’anno scorso con l’Inter in finale il marchio Unicredit è stato ben visibile a tutti i milioni di italiani ed europei incollati ai televisori.
Quest’anno non ci sono squadre italiane in finale ma sta nella filosofia dell’azienda Unicredit quello di sentirsi banca europea e di essere marchio a forte vocazione internazionale ed europea. Ricordo infatti che oltre il 52% degli utili della banca arriva da attività che non sono in Italia, e che la banca e’ presente in 22 paesi esteri con migliaia di filiali, milioni di clienti e decina di migliaia di dipendenti. Quindi l’idea di essere main sponsor di una delle principali e più prestigiose manifestazioni sportive europee calza benissimo con la vocazione dell’istituto di credito. Perchè criticare una delle poche aziende italiane che e’ riuscita ad affermarsi all’estero in mercati di difficilissima penetrazione come la Germania e l’Austria???
Caro Hicsuntleones quindi, se possiede della azioni Unicredit può stare molto tranquillo. I suoi soldi sono in ottime mani, nelle mani di gente che sa quello che fa, e nulla viene fatto per caso.