Certo il maltempo non ha aiutato. Ma è andata comunque in archivio l’edizione 2013 del Carnevale monterossano, una edizione caratterizzata da numerose novità e che potrà fungere da base di rilancio della kermesse per gli anni futuri. “Ci siamo voluti scommettere – ha spiegato il sindaco Paolo Buscema – perché non sarebbe stato giusto fare passare in sordina il Carnevale. E quindi, come Amministrazione comunale abbiamo allestito il carro allegorico che ha raccolto i simboli della nostra cittadina, dalle pale eoliche che si stagliano all’orizzonte all’allevamento del bestiame, bovini in particolare, che costituiscono una delle ricchezze del nostro paese. Inoltre, ci siamo spesi per il coinvolgimento delle nostre scolaresche che hanno raccolto l’invito animando le sfilate del Carnevale. Ecco perché possiamo senz’altro dire che il bilancio è stato positivo”. Dai coriandoli alle stelle filanti, dagli scherzi congegnati in comitiva a quelli, invece, predisposti singolarmente: tutto ha contribuito a formare una cornice di grande suggestione per questa edizione del Carnevale che, tra l’altro, ha puntato i propri riflettori anche sulla tradizione gastronomica del territorio.
“La sagra della cicerchia e del cinghiale – aggiunge il sindaco – ha rappresentato un ulteriore elemento di novità. Il fatto di essere riusciti a fare convergere le iniziative di alcuni macellai e di alcuni pubblici esercizi della nostra realtà locale verso un unico comune denominatore è già di per sé un’azione epocale. Perché tutti hanno cercato di operare per il bene collettivo, mettendo a disposizione le proprie professionalità. Noi abbiamo fornito il nostro sostegno e devo ringraziare tutti coloro, a cominciare dai componenti della mia Giunta, che mi hanno collaborato per la piena riuscita delle varie iniziative inserite nel programma”.