“Nei giorni scorsi ho partecipato, in qualità di delegato al turismo e in rappresentanza del sindaco di Ragusa, Nello Dipasquale, al concerto di anteprima della stagione concertistica “Ibla Classica International 2011” parte fondamentale del cartellone di iniziative del Teatro Donnafugata di Ragusa Ibla. Assieme al presidente della Provincia, Franco Antoci, che è intervenuto per l’occasione, abbiamo appurato la bontà dell’iniziativa che ormai, anche grazie al suo direttore artistico Giovanni Cultrera, è divenuta una tradizione per la nostra città, riuscendo a catalizzare l’attenzione di un pubblico interessato e selezionato e di tanti turisti di passaggio che, ispirati dalle note della musica classica, si fermano con piacere ad ascoltare i concerti tra l’altro all’interno di uno splendido gioiello architettonico come è il teatro messo a disposizione dai proprietari”. Per questo primo appuntamento di anteprima, che anticipa il programma previsto per quest’anno e che avrà inizio il 16 gennaio prossimo, ad esibirsi è stato il giovane artista ibleo Alessio Cappello, molto conosciuto in città e rivelatosi perfetto interprete ed esecutore delle musiche di Chopin e Rachmaninov con virtuosismi eccellenti e con risultati poderosi rispetto ai pezzi più difficili della letteratura pianistica. “Seguito dall’insegnante Antonella Rollo, Cappello ha dimostrato di essere un artista ibleo di grande talento – continua il delegato Angelica – Fa parte di quella schiera, sempre più folta, di talenti ragusani che stanno ponendosi alla ribalta. Artisti che trovano spazio proprio all’interno di Ibla Classica International considerato che ogni concerto, come indicato dal direttore artistico Cultrera, viene preceduto dall’esibizione di talenti iblei di grande bravura. Una scelta importante e al tempo stesso significativa che ha caratterizzato in questi primi anni di vita la manifestazione e che va perseguita e potenziata. Come Comune abbiamo cercato di sostenere l’iniziativa in modo da permettere anche la riduzione dei costi della campagna abbonamenti che so essere ancora in corso. Anche la Provincia, con il presidente Antoci, ha fatto la stessa cosa, con la consapevolezza di offrire un supporto ad un progetto culturale che sempre più sta trovando l’adesione e l’attesa del pubblico ibleo”.