VERDE PUBBLICO

E’ stato sottoscritto ieri presso la sede dell’Assessorato al Verde di Villa Trabia un protocollo d’intesa tra il Comune di Palermo – rappresentato  dall’Assessore al Verde pubblico, Sergio Marino  – Kiwanis Panormo e Mab Sicilia per la piantumazione di alberi di alto fusto in aree verdi comunali.

 

Tra gli obiettivi programmatici del protocollo – siglato dalle parti per la rilevata “indifferibilità e urgenza di addivenire ad un accordo sulle procedure per il rispetto di quanto previsto dalla normativa vigente per la realizzazione, l’ampliamento e la messa in opera di aree verdi anche al fine di migliorare la qualità dell’aria su tutto il territorio urbano” –  riguardano la definizione di strategie ed obiettivi comuni di valorizzazione del verde urbano, di modelli e procedure di analisi del rischio incendio, di pianificazione integrata di emergenza e di intervento allo scopo di garantire un adeguato livello di sicurezza alle aree oggetto dell’intesa.

 

Un altro tassello in quel percorso di costruzione di una sempre maggiore vivibilità a Palermo – hanno dichiarato il Sindaco Leoluca Orlando e l’Assessore Marino – che unisce le Istituzioni con importanti espressioni della società civile, sensibili ai temi della sostenibilità ambientale.”



“Siamo felici – ha detto il Presidente del Kiwanis Club Panormo, Alessandro Mauceri –  che l’Amministrazione comunale abbia accolto il nostro invito a collaborare per migliorare la qualità  della vita degli abitanti della città  e soprattutto dei bambini. Riempire con nuovi alberi gli spazi verdi urbani è essenziale per ridurre gli effetti dell’inquinamento e valorizzare una delle più belle città  del mondo. Nella speranza che questo possa essere il primo passo per rendere Palermo sempre di più una città  a misura d’uomo. Anzi, di bambino”.

Salvatore Ferrara, Presidente di Mab Sicilia ha dichiarato: “L’associazione MAB Sicilia, con reciproco accordo di collaborazione con il Kiwanis Club Panormo, si è attivata con il comune di Palermo poiché reputiamo fondamentale che ci sia una sinergia tra le istituzioni per rilanciare e rivalutare il patrimonio ambientale e storico della Sicilia, promuovendo la figura tanto discussa del forestale. Sono fermamente convinto e credo che bisogna rivalutare gli operai forestali che, se ben utilizzati e distribuiti, diventano una risorsa fondamentale per la valorizzazione dell’ambiente urbano naturalistico-storico sia dei piccoli comuni che delle grandi città”.