Per consentire una passeggiata esclusivamente elettorale al nuovo vicepremier Luigi Di Maio, stamani a Marina di Ragusa per supportare il candidato locale, si è stati costretti a mobilitare mezza località balneare e un’ingente quantità di forze dell’ordine per così garantire, giustamente, le massime condizioni di sicurezza. Sono state attivate anche le misure antiterrorismo. Uno dei provvedimenti messi in campo ha previsto il divieto di sosta delle automobili sul lungomare Andrea Doria da piazza Duca degli Abruzzi a piazza Malta. In questo tratto di strada, almeno secondo le previsioni, il nuovo vicepremier può passeggiare per raccogliere consensi elettorali e dunque le automobili dei cittadini devono andar via per motivi di sicurezza. L’ordinanza, urgente, è stata firmata ieri e già in tarda mattinata sono stati apposti i divieti. Inevitabili i disagi per i residenti e i villeggianti della zona visto che hanno dovuto togliere le autovetture cercando un parcheggio piu’ lontano e con grandi difficoltà considerato che Marina in questi giorni festivi è affollata. Piu’ persone ci hanno contatto per raccontare le proprie difficoltà. Disagi soprattutto per le persone anziane ma pazienza, l’importante è permettere la passeggiata elettorale. C’è chi però si domanda, ma perché non farlo venire direttamente in piazza Malta, dove è stato previsto il comizio, piuttosto che creare fastidi alla cittadinanza? Del resto il nuovo vicepremier non è qui per motivi istituzionali ma appunto per la campagna elettorale e dunque per un’iniziativa che non riguarda tutti ma solo una parte degli elettori del Movimento 5 Stelle. C’era davvero bisogno di fare la passeggiata a caccia di consensi? Disagi anche a Modica, oggi, dove arriva il vicepremier Salvini, sempre per la campagna elettorale e non per motivi istituzionali. Anche in questo caso viabilità rivoluzionata.