Due nuovi medici saranno in servizio al pronto soccorso di Modica, entrambi con contratto di natura libero-professionale e la possibilità di svolgere fino a 38 ore settimanali. Si tratta di un’importante novità arriva per la sanità modicana, con un miglioramento significativo per uno dei reparti più sotto pressione, il pronto soccorso dell’Ospedale Nino Baglieri di […]
Via libera dell’Assemblea dei sindaci al Piano di interventi del Libero Consorzio Comunale di Ragusa, in vista del Piano Territoriale Regionale
31 Ott 2024 19:43
Sono 22 le schede progettuali inserite nella corposa proposta redatta dagli uffici provinciali che sarà inviata alla Regione Siciliana. “Il nostro Ente è l’unico in Sicilia ad essere provvisto di un Piano provinciale che abbiamo ulteriormente integrato con alcune nuove opere necessarie al territorio. Abbiamo fortemente voluto coinvolgere i sindaci in questo iter, decidendo di convocare una apposita assemblea prima di trasmettere queste schede a Palermo piuttosto che procedere singolarmente come Ente provinciale. Il confronto coi Comuni è un passaggio che ritengo fondamentale nell’attività di coordinamento sovraterritoriale, l’obiettivo è presentare una proposta che viene dal territorio”, dichiara la Commissaria Straordinaria Patrizia Valenti.
Tra le nuove opere inserite nel Piano e discusse durante l’assemblea, l’ammodernamento del tracciato della sp 46 Ispica-Pozzallo che migliorerà la viabilità, in collegamento con la nuova autostrada. Ed ancora, il nuovo tratto ferroviario di collegamento al Porto di Pozzallo che si affianca al progetto già esistente del collegamento ferroviario a servizio dell’aeroporto di Comiso. Spazio anche ad interventi in ottica di gestione sostenibile delle trasformazioni del territorio. In questo senso inserite la ricostruzione della piaggia compresa tra la foce del fiume Acate-Dirillo e Punta Zafaglione, nel territorio di Acate e Vittoria, e la realizzazione di un sistema integrato di itinerari e percorsi attrezzati per la fruizione turistica dei beni culturali, naturali e ambientali. Ed ancora, la realizzazione di un sistema integrato di gestione degli scarti vegetali della produzione agricola in serra già noto come progetto “Riciclo verde”.
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