VIGILI FUOCO: CONAPO, PER SANTA BARBARA DAREMO SPALLE A DISCORSO ALFANO

Ragusa, 3 dicembre 2015 – «Domani 4 dicembre sarà festa del Corpo nazionale dei vigili del fuoco. Ricorre Santa Barbara protettrice dei vigili del fuoco. Anche a Ragusa, come in tutti i comandi d’Italia, i Vigili del Fuoco a dimostrazione dello stato di malessere, volteranno le spalle nel momento della lettura del consueto messaggio augurale del ministro dell’interno Alfano. Ci volteremo di fronte solo se udiremo impegni concreti per sanare la grave sperequazione retributiva e pensionistica. Siamo stanchi dell’indifferenza dei politici, siamo il Corpo meno retribuito e non abbiamo le tutele previdenziali degli altri Corpi. Con questo gesto abbiamo deciso di ignorare chi ci ignora, di ignorare chi ci usa solo come carne da macello ma non ci riconosce pari dignità lavorativa con gli altri corpi»!
E’ lo sfogo di Giorgio Cascone, segretario provinciale del Conapo, il sindacato autonomo autore di una serie di proteste negli ultimi mesi per chiedere «misure legislative per i vigili del fuoco e per la sicurezza».
«A livello nazionale abbiamo portato in parlamento una serie di richieste di emendamenti alla legge di stabilità per sanare le sperequazioni retributive e pensionistiche con gli altri corpi – spiega Cascone – ma anche per finanziare il riordino delle carriere e le modifiche all’ordinamento necessarie a migliorare l’efficienza e la funzionalità del soccorso. Servono assunzione di ulteriori Vigili del Fuoco. Per ora registriamo solo l’assordante silenzio del governo, sono troppi anni che i Vigili del Fuoco vengono ignorati, chiediamo una svolta politica»!
«Sappiamo che domani il ministro Alfano sarà in visita al Comando dei Vigili del Fuoco di Roma per la commemorazione di S. Barbara e anche li avverrà il volta spalle. Ci auguriamo di non dover sentire le solite parole di circostanza, ma anche fatti per risolvere la grave situazione lavorativa dei vigili del fuoco. Alfano se ci sei per i vigili del fuoco batti un colpo, domani è l’occasione per riacquisire la fiducia dei Vigili del Fuoco» ha concluso Cas