Il giovane che nel terdo pomeriggio di ieri era stato individuato dai militari dell’Arma alla villa comunale di Pozzallo ed era stato condotto in caserma, è stato sorroposto a fermo. Sarebbe lui il presunto aggressore della 19enne aggredita all’alba di ieri mattina in largo dei Vespri siciliani. Gli viene contestata il reato di violenza sessuale.
La vittima è stata attaccata alle prime luci dell’alba mentre attraversava con alcune amiche la villa comunale. Un giovane straniero ha tentato un approccio sessuale violento, ma la giovane ha reagito prontamente, riuscendo a sfuggire all’aggressore. Lui ha scatenato la sua furia sul volto della ragazza, che ha subito la rottura del setto nasale, con una progosi di 30 giorni.
La caccia all’uomo è scattata subito partendo dai filmati dei sistemi di videosorveglianza e dalle testimonianze raccolte. E il cerchio si è stretto rapidamente, portando al ritrovamento dell’aggressore in serata all’interno della villa comunale. Il sospettato è risultato essere un 20enne straniero, irregolare sul territorio italiano e senza fissa dimora, giunto a Pozzallo da poche settimane. Dopo aver consultato la Procura della Repubblica di Ragusa, i Carabinieri hanno proceduto al fermo del giovane, che è stato poi trasferito alla casa circondariale di Ragusa.