Le Fiamme Gialle hanno posto sotto sequestro oltre 18.000 litri di gpl miscelato (combustione e autotrazione) e un impianto di erogazione con annessa cisterna interrata presso un distributore stradale di Vittoria. I finanzieri, infatti, intervenuti sul posto, hanno potuto rilevare che, noncurante di ogni norma sulla sicurezza, il dipendente di un impianto stradale di erogazione di carburanti sito sulla statale Vittoria – Gela stava facendo “il pieno”, in tutta tranquillità, a due grosse bombole di gpl occultate nel bagagliaio di un’autovettura, attraverso dei congegni meccanici, artatamente modificati. Alquanto pesanti le conseguenze, sia per il titolare dell’impianto stradale, che si è visto sequestrare l’impianto di distribuzione del gpl per autotrazione, con conseguente denuncia a piede libero all’Autorità Giudiziaria – che per il proprio cliente, al quale è comminata una sanzione amministrativa di 1.330 euro. L’attività trae origine dai servizi di vigilanza e prevenzione che la Guardia di Finanza ha disposto per il contrasto alla fenomenologia del riempimento abusivo di bombole e/o serbatoi presso i distributori stradali di erogazione del gpl, condotta espressamente vietata dalle vigenti normative del settore proprio per la grande pericolosità ivi insite, in quanto espone gli operatori stessi, la popolazione circostante agli impianti e gli utilizzatori finali delle bombole o dei serbatoi ad elevati rischi di incendio. Tali condotte configurano infatti i presupposti penali con l’arresto da sei mesi a tre anni o con l’ammenda da ventimila euro a cinquantamila euro.