“Vittoria deve riacquistare la propria centralità nei tavoli regionali e nazionali”

Dopo l’insediamento ufficiale del consigliere comunale Biagio Pelligra, subentrato al dimissionario vicesindaco Andrea La Rosa, lo stesso massimo esponente del Movimento Politico Sviluppo Ibleo ha voluto incontrare i consiglieri comunali per tracciare le linee guida del Movimento e fare un analisi sulle azioni amministrative finora portate avanti e sulla futura attività politica da programmare. Al centro della riunione, il ruolo centrale che la città di Vittoria deve riacquistare avviando da una parte le opportune interlocuzioni con le altre realtà istituzionali presenti sul territorio e creando il ‘modello Vittoria’ “capace di programmare una centralità- ha detto La Rosa- che va riconquistata soprattutto riattivando dei percorsi specifici che ne garantiscano la presenza sui tavoli regionali e nazionali, dove è più facile intercettare fondi e iniziative concrete per migliorare la vivibilità della nostra comunità”. Bisogna pensare in grande, programmare e costruire percorsi utili con i territori e le istituzioni a vari livelli.

“Il lavoro che abbiamo portato avanti in questi mesi di attività amministrativa- ha sottolineato La Rosa – ci è servito, soprattutto, ad intercettare le esigenze dei nostri concittadini. Molte cose sono state fatte, alcune già visibili ed altre che questa amministrazione renderà operative e visibili a seguito di una serie di adempimenti tecnici; le molteplici iniziative in materia di finanza agevolata utili per costruire un percorso di investimenti e di crescita reale della nostra città, azioni capaci di stravolgere la città e l’economia del ns territorio nella sua interezza. Purtroppo, i problemi sono numerosi e stiamo cercando di trovare una soluzione a tutti. Questa amministrazione sta svolgendo un ottimo lavoro, è chiaro che non ci ha aiutato quello che NON abbiamo trovato”.

Ci troviamo- hanno concordato i consiglieri comunali del Mpsi- nella condizione di dovere fare valere le nostre peculiarità, come città, in vari contesti. Ciò potrà accadere solo se intratterremo rapporti istituzionali di un certo livello come, assieme al sindaco Giovanni Moscato, abbiamo già cercato di fare con rappresentanti del Governo nazionale e di quello regionale. Vittoria non può più recitare il ruolo di ‘ruota di scorta’ di nessuno e per nessun motivo”.