“Abbiamo appreso in queste ultime ore come l’esperto allo Sport del Comune di Vittoria, Fabio Prelati, abbia scoperto che la situazione dell’impiantistica sportiva, in città, sia semplicemente disastrosa e come lo stesso si stia prodigando per avere tra le mani una chiara fotografia della situazione che, purtroppo, mette in luce tutti i limiti di una mancata azione di manutenzione che si sarebbe dovuta effettuare nel corso degli anni”.
Lo sottolinea il coordinatore cittadino di Grande Sud, Andrea La Rosa, ponendo l’accento sui numerosi disagi che si registrano per il movimento sportivo a causa di una disattenzione che, nel corso del tempo, ha assunto proporzioni consistenti. “Il caso del Ciccio Raffa – continua La Rosa – è soltanto uno di quelli che potremmo citare, forse perché il più clamoroso. Ma non dobbiamo neppure dimenticare i campetti siti nei quartieri Talafuni e Forcone per non parlare dello stadio comunale che avrebbe bisogno di un’attenzione supplementare. Sono tutti problemi che sono stati presi sottogamba e che, adesso, stanno esplodendo tra le mani di un’Amministrazione che avrebbe dovuto porre più attenzione a ciò che stava accadendo e che cerca, adesso, di correre ai ripari nella speranza che non sia troppo tardi. E’ finora mancata, da parte di questa Giunta, una interlocuzione attenta e proficua con i rappresentanti degli sport definiti a torto minori. Così come non è stato possibile comprendere quale il contributo, non parlo di certo di quello economico, che l’Amministrazione comunale ha saputo dare alla prima squadra di calcio della nostra città per evitare che andasse dispersa quella linearità che si rende necessaria per portare a compimento un campionato nel migliore dei modi”.
“Al di là delle minacce legate al ritiro dei contributi – continua La Rosa – non mi pare che questa Amministrazione comunale abbia fatto altro. Ecco perché occorre modificare completamente la rotta, trovare soluzioni alternative che consentano al movimento sportivo, soprattutto per quanto concerne la fruizione degli impianti, di non soffrire gli stessi problemi registrati fino ad oggi. Se Prelati vuole impegnarsi in questa direzione ben venga. Noi siamo disponibili anche a fornire una mano. Affinché si abbiano chiare, però, le direttrici del progetto che si intende concretizzare per rilanciare le politiche sportive sul territorio cittadino”.