VITTORIA PALAZZO CARFÌ

E’ questo il commento del consigliere comunale Andrea Nicosia – esponente del progetto civico Se la ami la cambi che sostiene la candidatura di Giovanni Moscato a sindaco – il quale pur accogliendo favorevolmente la notizia della convezione stipulata tra il Comune e il Libero Consorzio, non manca di sottolineare i ritardi e il tempismo da campagna elettorale.

“Già mesi fa, il sottoscritto aveva sollecitato alla amministrazione comunale l’esigenza di avviare una interlocuzione con il Libero Consorzio al fine di definire la vicenda legata a Palazzo Carfì per consegnare, una volta per tutte, la struttura al territorio. Abbiamo scritto al Commissario della ex Provincia, sollecitando un intervento e la riapertura della struttura. Oggi, a poche settimane dal voto, magicamente, l’amministrazione Nicosia si sveglia da un sonno lungo e prolungato e riesce ad ottenere il comodato della struttura.

“Nonostante siamo soddisfatti, finalmente, per il risultato, non si può non evidenziare il tempismo con cui ha scelto di agire l’assessore Bonetta e la giunta Nicosia”.

La struttura è stata completata nel 2013 e da allora, stante il mancato utilizzo da parte della ex provincia, il Comune avrebbe potuto e dovuto sollecitare interventi. Invece, nulla è stato fatto fino ad oggi, alla vigilia di apertura della campagna elettorale.

I vittoriesi non si faranno imbambolare dalle sortite dell’ultima ora. Questi signori hanno distrutto e devastato Vittoria e non basteranno i tentativi dell’ultima ora per far dimenticare la devastazione e il deserto prodotto dal loro passaggio.