I Carabinieri della Compagnia di Vittoria, nell’ambito dell’attività di contrasto al pascolo abusivo e all’abbandono di ovini e bovini, e proseguendo mirati servizi che, qualche giorno fa, avevano consentito di denunciare a piede libero due tortoriciani e un gelese, hanno deferito in stato di libertà, nella mattinata odierna, altre tre persone. Si tratta di C.O., 35enne, P.F., 69enne, e C.G., 60enne, allevatori originari di Gela e tutti e tre pregiudicati per reati specifici.
In particolare, grazie ai mirati controlli nel territorio del Comune di Vittoria e nelle sue numerose contrade di campagna, i militari della Stazione di Vittoria hanno sorpreso i primi due mentre facevano pascolare abusivamente circa 500 ovini all’interno di terreni di aziende agricole site in C.da Fossa di Lupo s.n.c. e C.da Bonincontro s.n.c., causando danneggiamenti alle colture. Grazie al proditorio intervento dei Carabinieri, la situazione è subito rientrata nella normalità e, in tal modo, si è evitato che i danni fossero più estesi e più gravi. I due gelesi sono stati così denunciati a piede libero alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Ragusa per danneggiamento aggravato e per pascolo abusivo. Durante il medesimo servizio, esteso a tutto il territorio della giurisdizione della Compagnia di Vittoria, i militari della Stazione ipparina hanno deferito in stato di libertà anche un altro allevatore gelese per aver fatto pascolare abusivamente circa 400 pecore all’interno di una proprietà agricola in C.da Rinazzi s.n.c..
Il problema del pascolo abusivo e soprattutto dei conseguenti danni alle colture e alle foreste demaniali che gli animali provocano, è fortemente avvertito dai cittadini della zona e comporta altresì, specie per quello che riguarda i bovini, anche evidenti pericoli connessi con i sinistri stradali: in tal senso l’attività preventiva e repressiva dell’Arma proseguirà anche nei prossimi giorni con mirati servizi in tutto il territorio di competenza.