VITTORIA:ILLEGITTIMA LA NOMINA ASSESSORIALE DELL’ARCH DEZIO

Così recita il Decreto Legislativo dell’ 8 aprile 2013, n. 39; Disposizioni in materia di inconferibilita’ e incompatibilità’ di incarichi presso le pubbliche amministrazioni e presso gli enti privati in controllo pubblico. 

Ad intervenire è il consigliere comunale di Fratelli d’Italia Giovanni Moscato che a margine di tale indirizzo giuridico, dichiara:

Quanto recita l’art. 4 esordisce Moscato rappresenta ciò di cui parlavamo noi di Fratelli d’Italia a margine della nomina assessoriale attribuita a Dezio. Non solo incompatibilità ma anche e soprattutto inconferibilità. Ciò conferma la scarsissima competenza in materia amministrativa di coloro i quali sono chiamati a governare la città. Nicosia ed i suoi sono praticamente dei dilettanti allo sbaraglio! La legge aggiunge Moscato prevede che è inconferibile un incarico attribuito a coloro che, nei due anni precedenti, abbiano svolto incarichi e ricoperto cariche in enti di diritto privato o finanziati dall’amministrazione o dall’ente pubblico che conferisce l’incarico ovvero abbiano svolto in proprio attività’ professionali, se queste sono regolate, finanziate o comunque retribuite dall’amministrazione o ente che conferisce l’incarico, non possono essere conferiti. Non solo. Non possono essere conferiti: a) gli incarichi amministrativi di vertice nelle amministrazioni statali, regionali e locali; b) gli incarichi di amministratore di ente pubblico, di livello nazionale, regionale e locale; c) gli incarichi dirigenziali esterni, comunque denominati, nelle pubbliche amministrazioni, negli enti pubblici che siano relativi allo specifico settore o ufficio dell’amministrazione che esercita i poteri di regolazione e finanziamento. Questo è ciò che viene riportato dal testo giuridico e che a quanto pare i nostri amministratori disconoscono. Per meglio essere chiari, si ricorda che l’Arch. Dezio ha nelle scorse settimane ricevuto incarico come RUP (Responsabile Unico del Procedimento) relativamente ad opere pubbliche in svolgimento e risulta essere Presidente del Consorzio Valle dell’Ippari. Per tali motivazioni tuona Moscatol’incarico assessoriale attribuiti all’Arch. Dezio deve essere  immediatamente revocato. La gestione della cosa pubblica impone rispetto della legge, ma sopratutto dei cittadini che si è chiamati a rappresentare; cittadini la cui intelligenza ancora una volta è stata lesa da manovre di potere sulle quali la legge ha confermato la propria ferma e convinta opposizione. Le chiacchiere del Sindaco Nicosia, che pensa di poter continuare ad amministrare gettando fumo negli occhi, non faranno fessi né noi né i tantissimi cittadini di buona volontà che chiedono a gran voce di essere amministrati in maniera corretta. Al tempo delle logiche di potere, “utili” a vessare la città ed i cittadini, bisogna mettere un punto. Esclamativo”.