Francia, Gran Bretagna e Spagna alzano il livello di attenzione sanitaria per la diffusione di una pericolosa ondata di influenza stagionale particolarmente aggressiva, ribattezzata dagli esperti “super influenza”. Si tratta del virus H3N2, uno dei principali ceppi influenzali, che quest’anno si presenta con un sottotipo mutato, noto come “K”, capace di diffondersi più rapidamente e […]
Voli per Roma e Milano da Comiso a tariffe agevolate. A breve il bando per la continuità territoriale
01 Set 2023 19:30
Sarà riavviata la continuità territoriale nell’aeroporto di Comiso. I voli in continuità territoriale, con tariffe agevolate per i residenti in Sicilia, potrebbero ripartire tra qualche mese. Dopo tre anni di stop, causati dal fallimento e dalla chiusura di Alitalia, che gestiva il servizio nell’aeroporto di Comiso, si potrà ricominciare. I residenti in Sicilia potranno avere tariffe agevolate per le rotte verso Roma e Milano.
Il ministero dei Trasporti ha emesso il decreto, già pubblicato sulla Gazzetta ufficiale, con l’imposizione di “oneri di servizio pubblico” (Osp) sue due rotte aeree: la prima verso Roma Fiumicino, la seconda verso uno dei tre aeroporti di Milano (Malpensa, Linate e Orio al Serio). Lo stesso ministero ora dovrà emanare il bando e si dovranno espletare le procedure di gara. Saranno necessari ancora alcuni mesi.
Avviata nel 2020, era stata fermata dalla pandemia e dalla chiusura di Alitalia
La continuità territoriale era stata decisa per gli aeroporti di Trapani e Comiso per offrire un servizio ai siciliani e sopperire al problema della marginalità geografica e del costo dei trasporti. Avviata nel 2020, prevedeva due voli giornalieri da Comiso per Roma (quattro rotazioni) e un volo giornaliero, anch’esso con andata/ritorno, per Milano. Le tariffe erano di 38 euro per Roma e 50 per Milano (oltre alle tasse aeroportuali), ma le tariffe sarebbero state applicate solo per i residenti in Sicilia. Alla gara parteciparono due compagnie: Tayaranjet (compagnia bulgaro-sicula che attualmente non è operativa) e Alitalia, che si aggiudicò il servizio. L’avvento della pandemia portò ad un rinvio: i voli in continuità territoriale non iniziarono a luglio, come previsto, ma nel dicembre 2020. Si iniziò in modalità ridotta, con due soli voli settimanali per entrambe le destinazioni. Dieci mesi dopo, a ottobre 2020, la chiusura di Alitalia determinò la cessazione del servizio. Si doveva rifare un nuovo bando per aggiudicare nuovamente il servizio, ma così non è stato. Si è atteso tre anni prima del nuovo decreto governativo.
Nel frattempo, a giugno scorso, la Regione siciliana ha approvato uno stanziamento che andrà ad aggiungersi ai fondi messi a disposizione dallo Stato. Nelle prossime settimane, si capirà con quali modalità e con quali somme il servizio di continuità territoriale nell’aeroporto di Comiso potrà ripartire.
© Riproduzione riservata