Si è riunita, nel pomeriggio di ieri 29 maggio, presso la sede di vico Cairoli, l’assemblea degli iscritti del Secondo Circolo del Partito Democratico della città di Ragusa per procedere all’elezione dei rappresentanti del Circolo all’Assemblea Comunale del Partito democratico di Ragusa.
Una riunione con una presenza numerosa di tesserati accorsi per discutere, confrontarsi e votare l’importante Lista che segna l’inizio di un percorso che porterà, per la prima volta, alla nascita di un organismo che rilancerà l’impegno politico del Pd e farà sintesi dell’attività svolta dai Circoli nella città di Ragusa.
Il segretario di Circolo, avv. Mimmo Barone, ha introdotto il dibattito, focalizzando, nella sua relazione, l’attenzione sul contenuto del Regolamento dell’Unione Comunale del Partito, approvato nell’aprile 2015 dall’Assemblea Provinciale di Federazione, specificando il ruolo della istituenda Assemblea Comunale.
Ne è seguito un vivace dibattito, inaugurato dal compagno Giuseppe Palermo, che ha sottolineato la necessità che il Partito si organizzi in città per discutere con i cittadini di tutte le questioni rilevanti non solo per Ragusa ma anche a livello nazionale, con riferimento ai temi attuali delle riforme del Lavoro, della Scuola, elettorale e Costituzionale, invitando ad una maggiore partecipazione. Altri intervenuti: Emanuele Boncoraglio e Mazza Giovanni, i quali, in risposta alle critiche rivolte alla attuale politica nazionale, hanno difeso l’operato del Segretario Nazionale e primo ministro, Matteo Renzi. Il dibattito si è arricchito di altri utili interventi sulla Scuola con i professori Francesco Licitra e Dario Prestana, rappresentando diverse posizioni sul tema della riforma della “Buona Scuola”, ma rilevando, anche loro, l’importanza che il Partito a Ragusa si dia un assetto stabile. Infine Gianni Battaglia ha sottolineato: «E’ necessario creare sempre più occasioni di dibattito e sono convinto della crucialità del passaggio statutario della elezione della Assemblea Comunale, fondamentale per consentire al Partito di riacquisire una centralità nel dibattito politico ormai da diversi anni perduta.»
Il dibattito è proseguito, anche la compagna Alessandra Failla ha dato il suo contributo, fino all’ora della votazione, quando il Segretario di Circolo, dopo aver presentato una relazione di chiusura, ha chiesto all’assemblea di scegliere le modalità di votazione dell’unica lista presentata, facendo presente la possibilità, statutariamente prevista, di procedere a scrutinio palese. A seguito di approvazione unanime del voto palese, l’unica lista presentata, è stata votata all’unanimità, ha riportato il consenso di tutti i presenti senza voti contrari né astensioni.
Alle ore 21.00, chiuse le operazioni di voto, è avvenuta la proclamazione della elezione dei delegati di cui all’unica lista presentata.