Italia e pasta: un binomio per tanti inscindibile, ma com’è percepita oggi la pasta dagli italiani? In occasione del World Pasta Day, che si celebra Il 25 ottobre TheFork, tra le principali app per la prenotazione di ristoranti nel mondo, ha collaborato con BVA Doxa, società di ricerche di mercato internazionale, per uno studio su questo tema.
Per il 60% del campione intervistato la pasta evoca una sensazione di piacere. Altre sensazioni positive evocate sono la felicità e l’energia (34% e 26%).
Per circa un terzo dei Millennials, mangiare pasta è invece associato a un’abitudine.
Per quanto riguarda le forme di pasta più amate, al primo posto troviamo a pari merito penne e spaghetti (70% del campione). In particolare le penne sono preferite dagli uomini e dagli under 55 (circa il 70% del campione), mentre per i Baby Boomers (55 – 64 anni) lo spaghetto è il più amato (77%). Le farfalle sono gradite soprattutto dalle donne (31%) Parlando infine di ricette di pasta preferite, il 33% degli italiani mette sul gradino più alto del podio la carbonara. Al secondo posto si posiziona il ragù (25%), apprezzato specialmente al Sud e nelle Isole. Medaglia di bronzo per un grande classico come il sugo pomodoro e basilico, preferito dai Baby Boomers. L’amatriciana, il pesto e la cacio e pepe, fanno registrare un minor numero di preferenze, probabilmente per le connotazioni più regionali.